Notizie di suor Emmanuel dicembre 2023

Medjugorje, 18 dicembre 2023                                              

Cari amici, siano lodati Gesù e Maria!

1. Il 25 novembre 2023, la veggente Marija ha ricevuto il messaggio mensile:
“Cari figli! Questo tempo sia intessuto di preghiera per la pace e di opere buone, affinché si senta la gioia dell’attesa del Re della Pace nei vostri cuori, nelle famiglie e nel mondo che non ha speranza. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”


2. I bambini sanno! Un sacerdote italiano, parroco ed esorcista, mi ha raccontato che, una volta, una signora gli chiese di benedire il bambino che portava in grembo (PS1). Lui fu molto felice di questa richiesta perché, nonostante una tale benedizione sia fonte di grandi grazie, poche madri la richiedono. Mentre pronunciava la benedizione, il sacerdote posò la mano sulla pancia della donna e subito il bambino si mise a saltare con forza e a battere contro quella mano, come se volesse raggiungerla per ‘assorbire’ con avidità tutta la benedizione che stava ricevendo.

Il magistero della Chiesa afferma che il bambino riceve l’anima da parte del Creatore fin dal concepimento. Si tratta di una vera e propria nuova creazione, così bella da suscitare l’ammirazione degli Angeli! Ma se il corpo del bambino è minuscolo, l’anima è già completamente formata e presente! Quest’anima, appena uscita dalle mani del Creatore, è estremamente sensibile alle cose divine ed è dotata di una profonda “coscienza d’amore”. Ovviamente il bambino non ha ancora l’uso della ragione per comprendere nel modo in cui comprenderà più tardi, ma è dotato di “antenne spirituali” che gli permettono di percepire in maniera acuta alcune realtà, come, ad esempio, il tipo di accoglienza che la mamma gli riserva. È felice di dare alla luce un figlio o non è contenta di questa gravidanza? A seconda dei casi, le conseguenze saranno ben diverse per il bambino! Nel caso citato all’inizio, credo che, grazie alla sua profonda coscienza d’amore, il bambino abbia percepito l’avvicinarsi della grazia offerta dalla benedizione del sacerdote, al punto che la mamma ne è rimasta sconvolta. Il sacerdote mi ha confidato di aver vissuto più volte questa esperienza.


3. Un giorno mi trovavo in missione alle Mauritius. Una persona m’invitò a parlare agli impiegati della sua ditta, appartenenti a diverse religioni: cristiani, musulmani, buddisti, indù, etc. Queste persone vivevano in armonia. Dopo aver condiviso con loro alcuni messaggi fondamentali della Madonna, il direttore di questa ditta mi chiese di pregare per tutti gli impiegati che lo avessero desiderato. Dopo la preghiera, una donna avanzò verso di me chiedendomi di pregare la Madonna di Medjugorje per il bambino che portava in grembo. La donna era musulmana. Ho pregato per lei, per il bambino e per una nascita felice. La donna mi prese la mano e la posò sulla sua pancia e accadde la stessa cosa. Il bambino si mise a sbattere la testa contro la mia mano con forza… E anche sua madre lo sentiva, proprio come me! Questa esperienza fu per lei un grande regalo del Cielo e una meravigliosa occasione per gioire per la vita del suo bambino.
4. Gesù nascosto nel seno di Maria. In questi giorni che precedono il Natale, non posso fare a meno di immaginare Gesù Bambino nel seno di sua Madre. Che cosa avrà vissuto? Che cosa avrà provato? Naturalmente non ci è dato sapere. Ma abitare nel seno di Maria, la tutta pura, la tutta amorevole, la tutta piena di Spirito Santo, non vuol forse dire vivere il Paradiso in terra? Gesù non è mai stato così al sicuro come nel seno di Maria, così come il Figlio divino è al sicuro nel seno del Padre!

Nel grembo materno, il bambino trae dal sangue della madre tutto ciò di cui ha bisogno per formarsi. Piano piano “succhia” gli elementi che gli sono necessari, senza chiedersi se sua madre è stanca o malata. Per lui è una cosa vitale. Dal sangue della madre prende l’ossigeno, le proteine, i glucidi, i lipidi, i minerali, le vitamine, etc. La natura è fatta proprio bene!Tuttavia, quello che il bambino prende dalla madre va ben al di là di tutti questi elementi fisici. Misteriosamente, grazie alla sua coscienza d’amore, il bambino vibra insieme a sua madre e sente ciò che abita il suo cuore e la sua mente. Ah, se le madri sapessero quanto bene possono fare al nascituro…!

E Maria, come viveva l’attesa del Figlio nascosto nel suo seno come nel più bel tabernacolo del mondo? Sicuramente dava tutta se stessa e pregava incessantemente, tutta raccolta davanti al mistero divino che portava. Fin dal concepimento di Gesù, la Madonna ha intrapreso con lui un dialogo che non sarebbe mai finito e che si è intensificato nell’eternità. Il Magnificat, cantato a casa di Elisabetta pochi giorni dopo l’Annunciazione ne dà testimonianza (PS 2).
E noi, suoi figli, che Gesù le ha affidato ai piedi della Croce? Come possiamo prendere parte alla maternità della Santa Vergine, noi che siamo nati da una madre che aveva i suoi pregi e i suoi difetti, che era piena di affetto o mancava di tenerezza? Il seguente messaggio dato da Maria a Medjugorje ci illumina e ci rallegra: “Cari figli, amo ciascuno di voi come amo mio Figlio Gesù!”. E ancora: “Cari figli, come ho portato in grembo Gesù Bambino, così desidero portare ciascuno di voi sulla via della salvezza”. (25/03/1990)

In una delle sue omelie, san Bernardo di Chiaravalle elabora l’idea secondo la quale, quando siamo sulla terra, non siamo ancora nati. Nasciamo quando entriamo in Cielo. Sulla terra siamo portati nel seno di Maria.

Se una semplice madre ha una così grande influenza sul bambino che porta in grembo, allora come possiamo immaginare tutto quello che ci dona la nostra Madre Celeste quando scegliamo di consacrarci a lei, cioè di appartenerle interamente e vivere in lei? Maria mette a nostra disposizione tutto ciò che possiede: la sua bontà, la sua benevolenza, la sua bellezza, la sua pace, il suo amore, la sua tenerezza, la sua forza, il suo coraggio, la sua luce, la sua purezza e perfino la sua intimità con il Padre, nella quale ci introduce… San Luigi Maria Grignon di Monfort affermava: “Oh! Come siamo felici quando abbiamo dato tutto a Maria … Siamo tutti di Maria e Maria è tutta nostra!”.E santa Teresina del Bambin Gesù diceva: “Il tesoro della madre appartiene al figlio”.
Vivere in Maria significa essere nutriti e protetti, poiché sfuggiamo allo sguardo del nemico e i suoi attacchi satanici non possono distruggerci.
5. Come vivere in Maria oggi, in una società che ha scelto la morte? I messaggi che ci ha consegnato in questi 42 anni ce lo insegnano. Prima di tutto è bene chiederglielo con semplicità: “Maria, fa’ che io viva nel tuo grembo, che sia nascosto in te!”. Poi chiediamoci spesso: “Che cosa farebbe la Madonna al posto mio? Che cosa direbbe a questa persona? Come posso darle gioia?”. Piano piano, con tutta la nostra buona volontà, ci adegueremo al suo animo e al suo cuore di Madre e questo le permetterà di guidarci in tutto e d’inclinare la nostra volontà al progetto di Dio su di noi, che è unico per ognuno. A quel punto si creerà una magnifica intimità tra noi e Maria e supereremo serenamente gli ostacoli di questa vita. Avanzeremo mano nella mano con lei, senza far rumore, ma con sicurezza, forti del suo potere d’intercessione per noi.
La Santa Vergine ci inviterà nell’abbraccio di suo Figlio Gesù: questo è lo scopo principale delle apparizioni di Medjugorje. Siamo tutti invitati! “Siete tutti figli miei!” afferma Maria.

6. Chi conosce fra’ Mihai (Michele) Neamtu della Romania? (1924-2000).
L’ho incontrato a casa sua nel 1999. Era un profeta potente, che viveva in intimità con Gesù, Maria, i santi e gli angeli del Cielo, con i quali conversava spesso. Come santa Ildegarda, aveva ricevuto una conoscenza infusa delle piante e delle loro virtù terapeutiche. La sua causa di beatificazione è già aperta a Roma (PS 3). Prima della festa di Natale, desidero citare una sua parola che mi ha colpito e che potrà darci gioia.Un giorno fra’ Mihai, insieme a Padre Gherasim, si stava recando nella chiesa di un paese vicino per confessarsi, assistere alla Messa e fare la comunione. Per la strada i due incontrarono Mosè ed Elia, gli stessi che erano apparsi con Gesù il giorno della Trasfigurazione. 
Arrivati davanti alla chiesa, fra’ Mihai e padre Gherasim, fecero per entrare, ma Mosè ed Elia li fermarono, dicendo: “No, voi dovete entrare dopo di noi, perché in Cielo, noi siamo più grandi di voi”. Dopo aver partecipato alla Messa, essersi confessati e aver ricevuto la comunione, mentre stavano per oltrepassare la soglia della chiesa, fra’ Mihai e padre Gherasim fecero spazio a Mosè ed Elia, per lasciarli passare per primi. Ma questi si opposero: “No, stavolta siete voi che dovete passare davanti a noi perché adesso siete puri e santi come Gesù è puro e santo in Cielo in questo momento”. E fra’ Mihai, nel suo grande amore per Gesù, sottolineò con forza: “Chiunque si confessa e fa la comunione è puro e santo come Gesù in Cielo in quel momento”. Dopo questo fatto, fra’ Mihai esortava i suoi figli spirituali a raccontare l’accaduto a tutti, perché è importante sapere.

Queste parole mi hanno stupita e sconvolta allo stesso tempo. Com’è possibile che dopo la Confessione e la Comunione io sia pura e santa così come Gesù è puro e santo in Cielo in quel momento? Ho consultato diversi sacerdoti e la risposta è stata unanime: È VERO sul piano teologico! In effetti, quando riceviamo la comunione (in stato di grazia e senza avere il benché minimo attaccamento volontario al peccato), Gesù ci trasforma in Lui e noi siamo come Lui perché Egli ci divinizza.
In questo periodo in cui ci prepariamo a ricevere il Bambino-Dio nel nostro cuore a Natale, come non desiderare di fare una buona e sincera confessione seguita da una comunione fervente? Come non desiderare di vivere questa divina purezza di cuore che delizierà Gesù Bambino in noi e farà gioire sua Madre?
8. Una novità da non perdere! Esiste ormai una versione audio delle mie Notizie mensili. Si rallegrino gli ipovedenti e tutti quelli che preferiscono ascoltare piuttosto che leggere! Questa versione si trova suhttps://www.youtube.com/watch?v=43q0FlMf8QI&list=PL2SVnGf0vSGLw1KKjzENraiCJtyJW_TgK
9. La mia prossima diretta (in lingua francese) si terrà il 26 dicembre alle ore 21:00. Il commento del 26 novembre è ritrasmesso su:https://www.youtube.com/watch?v=Xc8VAkzfBu4
Carissima Gospa, i tesori che ci riservi vanno al di là di ogni immaginazione! Aiutaci a sfruttare questo tempo di grazia e a vivere questo Natale con te come se fosse il più bel Natale, perché tu sei con noi, Gesù è con noi, Giuseppe è con noi e tutti e tre sono reali… Donaci di sperimentare la gioia di stare insieme sotto lo sguardo del Padre che ci dona suo Figlio!
Suor Emmanuel + (Comunità delle Beatitudini)Tradotto dal francese
PS1. Benedizione vivamente raccomandata per i bambini che sono nel seno materno: «Dio, autore della vita, ti chiediamo di benedire questo bimbo che sta per nascere; concedigli la tua costante protezione e una nascita felice come segno della nostra rinascita futura, per poter godere la vita eterna in Cielo».   PS2. «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore…».

PS3. Su questi due siti (in rumeno) si trovano i dettagli sulla causa di beatificazione di frate Mihai Neamtu OSBMhttps://aegc.ro/cauza_de_beatificare_a_fratelui_mihai_neamtuhttps://aegc.ro/cauza_de_beatificare_a_fratelui_mihai_neahttps://www.catholica.ro/2023/06/24/23-de-ani-de-ani-de-la-trecerea-la-domnul-a-slujitorului-lui-dumnezeu-mihai-neamtu-osbm/

PS4. Scrive Santa Faustina: Durante la Santa Messa di mezzanotte nell’Ostia ho visto Gesù Bambino; il mio spirito si è immerso in Lui. Benché fosse un bambinetto, la Sua maestà è penetrata nella mia anima. Mi ha colpito profondamente questo mistero: questo grande umiliarsi di Dio; questo suo inconcepibile annientamento. Per tutta la durata delle festività ciò mi è rimasto vivamente impresso nell’anima. (Diario, §182)
Santa Faustina durante la Messa di Mezzanotte: «Durante l’Offertorio vidi Gesù sull’altare; era di una bellezza incomparabile. Il Bambinello per tutto il tempo guardò verso tutti, tendendo le manine. Quando ci fu l’elevazione il Bambinello non guardò verso la cappella, ma verso il cielo; dopo l’elevazione si rivolse di nuovo verso di noi, ma per poco tempo, poiché come al solito venne spezzato e mangiato dal sacerdote (Diario § 346).
PS 5. Da non perdere!Ecco l’ultimo dei tre volumi sul piccolo Marcel Van: le lettere. Questo volume tanto atteso completa magnificamente ciò che abbiamo imparato da Marcel Van.Semplicità nel rapporto con Dio e con gli uomini; gioia: quella che nasce dal sentirsi profondamente amato e dalla certezza del grande “potere” del dolore. Profonda conoscenza di Gesù e di ciò che gli è gradito; ardente amore, che lo spinge alla donazione di tutto se stesso nelle sue attività quotidiane e negli ultimi respiri della prigionia”. Il libro “Il bambino dell’Aurora. Marcel Van, le lettere” (367 pagine) è disponibile in tutte le librerie, on line sul sito www.lumencordium.com e su Amazon al prezzo di €16,50. 
PS 6. Rimani connesso!
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PS 7. Vi ricordate quanto la Madonna aveva pianto di dolore, dicendo : “Cari figli avete dimenticato la Bibbia!” Vi suggeriamo alcune buonissime possibilità:

A. Molti conoscono Agostino Ricotta, che negli anni 90 componeva ed animava i canti dell’adorazione con padre Slavko. Padre di 5 figli, vive in Sicilia dove insegna i 5 sassi di Medjugorje in alcuni gruppi di preghiera. Ogni venerdì mattina, verso le 10, pubblica dei ricchi commenti sulle letture della domenica. Mi raccomando, approfittatene per crescere nella fede e nella carità secondo la scuola di Maria. Ecco il suo canale:  https://youtube.com/channel/UC689od4uePqNTCKfDrFyumQ
B. Per sentire padre Justo Lo Feudo: Iscrivetevi al canale Telegram: “SIA LA LUCE”  per ricevere le sue omelie ed i suoi commenti. Ecco il link.   https://t.me/AdorazioneEucaristicaPerpetuaHome page del suo sito dove potete iscrivervi alla Newsletter.: http://www.adorazioneucaristicaperpetua.it/
C. Per sentire padre Massimo Giustozzo: Ecco la Home page del suo sito: https://www.lafaretra.it/Lì potete iscrivervi per ricevere le Newsletter oppure ascoltare le sue omelie e le sue trasmissioni che fa ogni mese a Radio Maria ogni terzo martedì del mese alle ore 18:00.
PS 8. Andate a vedere il nostro sito in italiano! www.suoremmanuel.it

PS 9. Leggete ed offrite i libri come regali che elevino l’anima! Qualche suggerimento…:- la nuova edizione del libro: “Medjugorje, la guerra giorno per giorno” (304 pagine) con la prefazione di Padre Slavko Barbaric, edito da Lumen Cordium, al prezzo di € 14,00.Per info: www.lumencordium.it tel. +39 3337761844.- la nuova edizione del libro: “Una storia bellissima” (96 pagine) edito da Lumen Cordium, al prezzo di € 8,00.Per info: vedi sopra.- “Il Rosario, un viaggio che ti cambia la vita” SECONDA EDIZIONE edito da Lumen cordium, € 12. Per info: vedi sopra- “Scandalosa misericordia” (329 pagine) prefazione di Saverio Gaeta, edito da Lumen Cordium al prezzo di € 12,00 e in versione digitale (kindle). Per info: vedi sopra.- “Maryam di Betlemme: la piccola araba” edito da Lumen Cordium, € 10,00. Per info: vedi sopra– “Il combattimento spirituale: via rapida per l’unione con Dio” edito da Lumen Cordium, € 6,90. Per info: vedi sopra
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Nota Bene: Tutti i libri sono disponibili presso le librerie in Italia e su Amazon, sia in formato cartaceo sia in versione digitale (kindle).
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